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mercoledì 1 agosto 2007

Api: è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago...

Ho letto un articolo del mio caro amico Sebastiano e pubblicato sul suo blog http://pennaspera.splinder.com/ (che invito tutti a visitare) relativo alla questione dell'Api.
Sebastiano auspica che l'Amministrazione assuma una posizione forte contro la raffineria dopo l'ennesimo sversamento. Voglio spiegare perchè ritengo che il suo auspicio (che è anche il mio) non si potrà mai concretizzare.
Partiamo dall'inizio...
  • Nell'agosto 2006 presentai una delibera in giunta che prevedeva il ripristino della squadra dei vigili ambientali, che aveva ben operato in passato. La deliberà si tascinò per mesi, con veti posti sulle persone che dovevano comporre la squadra e sull'autonomia della stessa rispetto al comando dei vigili. Alla fine, a novembre, la delibera fu approvata ma la squadra dei vigili ambientali non si è mai costituita effettivamente, rimanendo solo sulla carta. La prova della sua inesistenza è l'assenza di una presenza competente in occasione dei continui sversamenti dell'Api in questi mesi e la mancanza di un controllo efficace del territorio (discariche abusive, esalazioni, stato di cura dei fossi,...).
  • L'ufficio ambiente disponeva della figura di un geologo che svolgeva un controllo quotidiano sull'andamento della bonifica all'interno della raffineria. Una vera e propria "spina nel fianco" per l'azienda, perchè metteva in luce tutte le carenze e le problematiche dei sistemi adottati dalla raffineria anche in dissonanza con le prescrizioni del ministero. Per i problemi di bilancio, il suo contratto non fu rinnovato. Presentai allora una delibera che affermava l'importanza di mantenere un controllo sul processo di bonifica da parte del Comune. La delibera fu approvata, ma la figura del geologo non è stata più reintegrata. Oggi nessuno controlla giornalmente il prcesso di bonifica del sottosuolo dell'Api.
  • Un altro ruolo importante a cui è chiamato il Comune relativamente all'Api è la partecipazione al CTR - Comitato Tecnico Regionale - che pone prescrizioni alla Raffineria e ne verifica l'attuazione relativamente alla sicurezza ed alla tutela dell'ambiente. In precedenza il Comune partecipava attraverso un tecnico esperto esterno. Per risparmiare si decise di utilizzare una figura interna. Proposi, logicamente, un tecnico competente dell'ufficio ambiente, che peraltro segue l'insieme dlele questioni relative alle industrie inquinanti nel territorio. Il Sindaco invece incaricò il dirigente dei Lavori Pubblici, che, per sua stessa ammissione, non ha alcuna competenza in materia ambientale.
  • Venendo poi alle questioni territoriali, ho sempre sostenuto che il by-pass ferroviario è sostanzialmente un grosso regalo all'Api in quanto consente all'azienda di appropriarsi di oltre tre ettari di superficie relativa all'attuale sedime della linea ferroviaria (non è un'ipotesi, la cessione dell'area è già stabilita nel protocollo d'intesa allegato al rinnovo della concessione!). Presentai una delibera che dichiarava la contrarietà dell'Amministrazione all'ipotesi del by-pass. La delibera fu approvata, ma dopo due mesi il by-pass era annoverato tra le opere importanti da realizzare nel documento programmatico sull'urbanistica redatto dal Sindaco (per la cronaca io ero in ospedale per un importante intervento chirurgico e nessuno mi rese partecipe di quel documento).
  • E' nota la vicenda della ex-squadra rialzo, lasciata nelle mani dell'Api a seguito di un colloquio tra Brunetti, che chiedeva se il Comune volesse avvalersi del diritto di prelazione, ed il Sindaco, che assicurò il disinteresse del Comune. L'esito di quel colloquio fu comunicato in giunta proprio mentre io illustravo le intese raggiunte, dopo più di un mese di colloqui, con la Regione Marche e con Real Estate delle ferrovie, che garantivano al Comune la possibilità di acquisire e ristrutturare l'immobile all'interno del Contratto di quartiere di Villanova e Falconara nord.
  • Non è noto che anche la Ex Caserma Saracini è in vendita. Mi sembra strano che soltanto io sia a venuto a sapere la cosa nel maggio scorso. Sta di fatto che fui io a studiare le possibilità di aprire un tavolo di trattative con l'Agenzia del Demanio, come ha fatto già il Comune di Bologna, attraverso il quale si potrebbe scongiuare il rischio, assai probabile, che anche questo grande immobile sia acquisito dall'Api. D'intesa con l'Agenzia del Demanio invitai il Sindaco ad inoltrare la richiesta, cosa che fu fatta nella metà di giugno. Dal 30 giugno il bene è passato nella potestà dell'Agenzia del Demanio per la vendita. Contemporaneamente i cittadini di Fiumesino ed alcuni artigiani della zona si sono dichiarati interessati a costruire un'ipotesi pubblico-privata per il riutilizzo del bene con investimenti privati. Il Comune tuttavia tace. Spero di sbagliarmi ma penso che le trattative con l'Agenzia del Demanio non stiano andando avanti, e se si va alla vendita senza proposte l'unico acquirente sarà ancora e sempre l'Api.
  • Non ho visto prese di posizione ufficiali del Comune sull'atteggiamento quanto meno elusivo della Capitaneria di Porto in occasione dei vari sversamenti avvenuti. Non so chi stia controllando l'integrità delle migliaia di bidoni di ghiaia contaminata stoccati dentro l'Api. Ho visto però che la prima comunicazione ufficiale dell'Amministrazione sullo sversamento del 4 aprile è avvenuta in consiglio comunale più di un mese dopo il fatto, ed a darla è stato il Direttore dell Raffineria, seduto sul banco della Giunta.
  • So che il Comune sta chiedendo all'Api di costituire una Fondazione che si dovrà occupare di finanziare i servizi socio-sanitari per i cittadini. Se questa fondazione è rivolta a tutte le imprese che operano a Falconara può avere anche un senso. Se è rivolta solo all'Api è eticamente indecente.

E' vero, il Comune ha dichiarato la sua contrarietà all'ipotesi delle due centrali. Lo ha fatto insieme ai comuni compresi nell'Area ad elevato rischio di crisi ambientale, in una lettera indirizzata al Ministro Bersani. Lo so perchè quella lettera l'ho scritta io e l'ho portata in giunta come delibera. La delibera è stata approvata... forse per voi questa è una garanzia che l'Amministrazione terrà una linea ferma contro l'Api? Per me è proprio la garanzia del contrario.

La speranza di Falconara di ottenere un futuro migliore è oggi più che mai soltanto nelle mani dei cittadini. I governanti, i partiti, Falconara se la sono già venduta.

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5 Commenti:

Alle 2 agosto 2007 alle ore 00:14 , Anonymous Anonimo ha detto...

ciao a tutti, carlo come solito sei il più attivo di tutti noi-

cosa commentare? anche io la vedo ner)petrolio? come te
ciao

p.s. vogliamo parlare anche di terremoti? ogni volta che qui in zona dava una tremata stranamente conincideva con perforazioni al largo.
ora non perforano ma c'è il pontone... cosa fa?

cciao
graziano

 
Alle 2 agosto 2007 alle ore 10:11 , Anonymous Anonimo ha detto...

Incontrando, per altre questioni, il nostro pregiatissimo sindaco ho avvertito a pelle la sua lontananza sentimentale dalla città (anche fisica considerando che abita a Polverigi), e mi sono sempre più convinta che il suo modo di amministrare non sia altro che l'applicazione di freddi principi contabili (utili anche questi ma non sufficienti!). Tornando al losco affare Api, penso che prendere di petto la questione sia possibile solo per chi avverte "passione" per la città perchè significherebbe smuovere le acque torbide fatte di falsità, omertà, giochi di potere, che conosci meglio di me, e che con amarezza ricadono su Falconara (cittadini e operatori economici). Quando non ho votato per questa attuale amministrazione comunale speravo di essermi sbagliata .... invece purtroppo ....
Simona

 
Alle 2 agosto 2007 alle ore 21:35 , Anonymous Anonimo ha detto...

gran parte della colpa è tutta dell'amministrazione che in questi anni ha fatto ridere i polli e in minima parte della cittadinanza che si ostina a votare il simbolo del partito e non la persona preparata che sa affrontare le cose.
in meno di un anno falconara è in coma irreversibile.

 
Alle 6 agosto 2007 alle ore 13:44 , Anonymous Anonimo ha detto...

ultimamente ho preso di vist le cose perchè sono stato fuori un mese..chi mi aggiorna sulla situazione falconarese?

stè

 
Alle 6 agosto 2007 alle ore 21:11 , Anonymous Anonimo ha detto...

vanno un po meglio , ma non essendoci la sinistra a falconara tocca tribolare sempre agli stessi

 

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