X FALCONARA

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mercoledì 15 maggio 2019

Cronache di una devastazione - 0.1



E' iniziata nel silenzio, senza che la gente sia stata distolta dal solito torpore. Nei bar si discute delle stesse cose. Solo qualche riferimento a quel proposito delle ferrovie di costruire delle barriere alte più di 6 metri che separeranno - anche visivamente - la città dal mare; un intervento peraltro dovuto per motivi di sicurezza ambientale e sanitaria, ma che disturba un po' i cittadini al pensiero che non vedranno più quel lontano sfondo di azzurro.
Ma l'estate è alle porte. Nonostante questo inverno di maggio che la dice lunga sulla concretezza del problema dei cambiamenti climatici, la gente già programma il posto spiaggia e pregusta le cenette a base di pesce surgelato (ma cucinato come una volta) e vino bianco.
E' il trionfo dell'indifferenza a cui ci hanno allevato con cura. Indifferenti alla reale portata dell'inquinamento ed alle conseguenze che hanno sulla nostra salute e su quella dei nostri figli. Indifferenti alle vite che si sono spente nello stesso mare dove ci tuffiamo allegri. Indifferenti a tutto ciò che accade attorno a noi e che sembra non toccarci, come vivessimo dentro una bolla di sapone o come se tutto ciò che vediamo  sia come un'immagine sullo schermo del nostro smartphone.
Ma qualcuno c'è che ha ancora occhi per vedere e cervello per pensare. E c'è chi documenta con foto e chi legge, e pensa, e deduce. C'è chi comprende la logica della devastazione e può se non altro documentarla.
La sola cosa che una persona sola - orfana di una comunità - può fare per dimostrare a se stesso ed agli altri di essere ancora un essere umano: documentare.

Questo è il documento 0.1 della storia della devastazione finale di una cittadina di nome Falconara:

0.1a  -  la demolizione delle storiche case di Villanova per far spazio al by-pass ferroviario

0.1b  -  la distruzione della vegetazione cresciuta nell'area "Longarini" presso l'ex arboreto (ed a fianco del fiume) a Fiumesino, per fare posto ai cantieri del by-pass (pere addirittura per realizzare un impianto di produzione di cemento appositamente dedicato.. ma sono voci da confermare)

0.1c  -  il progetto esecutivo per "spostare" il fosso Rigatta e farlo confluire - alzandone la quota - sul fosso collettore che circonda l'aeroporto, incrementando il rischio potenziale in caso di esondazione dello stesso.