X FALCONARA

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domenica 30 marzo 2008

anche santone!

Questa immagine è stata pubblicata nel sito della sezione falconarese di Rifondazione Comunista (accanto ad un articolo di un figuro che si firma pollicino) con l'evidente intento di offendere. Io l'ho trovata invece molto divertente e anche suggestiva, con quel bel paesaggio e il fiume pulito sullo sfondo. Così, sempre per gioco, ho provato ad identificarmi in quella figura, ed è scaturito questo fantasioso dialogo tra il santone (Siddharta) ed il viandante.
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Viandante - salve Siddhartha, posso farti una domanda?
Siddhartha - certo, chiedi pure
V - in città c'è un tale pollicino che parla male di te
S - conosco bene questo pollicino ed è nella sua natura il parlare male
V - si, ma lui dice che tu sei avverso ai comunisti, ti paragona al cavaliere nero...
S - (sorride) cosa intendi dire con la parola "comunisti"?
V - beh, i comunisti sono comunisti. La falce e martello, le bandiere rosse, le lotte operaie...
S - oh si certo, ma vedi, viviamo tempi in cui le parole si associano a significati diversi, a volte molto lontani tra loro...
V - vuoi dire che ci sono diversi tipi di comunisti?
S - certamente! Lascia che ti parli, ad esempio, di mio suocero. Lui era un comunista. faceva il pescatore, un lavoro duro, ed era una persona generosa e ben voluta da tutti. Sosteneva che comunismo significava uguaglianza, dignità del lavoro, solidarietà e tolleranza.
V - una bella cosa...
S - bellissima! tanto che io gli dicevo: se questo che dici è il comunismo, allora sono comunista anch'io
V - e invece non è così?
S - no, non sempre...anzi, quasi mai
V - spiegati meglio...
S - potrei dirti di quello che è accaduto nel mondo, come in Russia o in Cambogia, in nome del comunismo. O quello che accade ancora oggi in Cina, dove quelli che si dicono comunisti massacrano i dissidenti tibetani in nome della libertà dei popoli dall'imperialismo capitalista, pur essendo diventata la Cina la nuova mecca del capitalismo... ma lasciami raccontare cosa è accaduto qui, in città...
V - voui dire di pollicino e di quelli che si dicono comunisti?
S - non di tutti quelli che si dicono comunisti, perchè tra questi ci sono molte brave persone, ma di quelli che fanno i comunisti di mestiere...
V - non capisco, spiegati meglio
S - vedi, il comunismo nasce come rivendicazione dei lavoratori sfruttati e come costruzione di un mondo di giustizia. Ma quella costruzione non è certo facile... e allora qualcuno ha smesso di lavorare ed ha cominciato a proporsi a guida degli altri. Ma il percorso si è rivelato lungo, pieno di insidie e con l'andare del tempo nacquero generazioni di "guide" che non sapevano nulla del lavoro, giacchè erano vissuti fin dall'infanzia da borghesi, pur ergendosi a guide dei comunisti.
V - e i lavoratori? a loro va bene di essere guidati da borghesi?
S - molti infatti si sono allontanati. Altri, per passione, restano fedeli all'idea, e sopportano, giustificano - pur storcendo il naso - e aspettano tempi migliori.
V - ma a sentirli parlare pollicino e gli altri sembrano essere sempre nel giusto rispetto alla costruzione del comunismo...
S - o certo... parlare è il loro vero mestiere, ed hanno vita facile a convincere le persone più umili o in buona fede. Ma per giudicare la qualità di un uomo conta quello che fa non quello che dice. Guarda pollicino e gli altri capi politici dei comunisti locali... trovami tra loro un lavoratore, qualcuno che ha vissuto la fatica e l'umiliazione della povertà. Spiegami il motivo per cui si sono detti favorevoli ad un capolavoro della peggiore economia capitalista come è la Quadrilatero. Spiegami la loro alleanza con i democratici, dove molti si dichiarano apertamente anti-comunisti. Spiegami perchè pur avendo cariche importanti sul tema dell'ambiente poi sono nei fatti così "morbidi" nei confronti dell'Api, parlando molto ma facendo praticamente nulla per salvaguardare la salute della gente. Spiegami perchè sono stati in prima fila quando si è trattato di eliminare i lavoratori precari del Comune e sempre in prima fila per assumere cariche nelle cooperative intervento e nelle partecipate!
Allora capirai anche perchè, da quando dico apertamente queste cose, mi accusano, mi maledicono, mi irridono come messia o santone
V - Devono creare un nemico...
S - vedo che hai capito. Devono creare un nemico e additarlo in mezzo alla gente per evitare che la gente si accorga di che cosa sono e che cosa fanno. Così fanno tutte le dittature del pensiero, così fanno oggi gli americani con gli islamici, gli islamici con i cristiani... cosi' fece la religione creando il bene ed il male.
Se vuoi una conferma di quanto ti dico, vai nel sito web di Rifondazione comunista, accedi alla rassegna stampa e guarda con quanta cura "tagliano" ogni articolo che riguarda il candidato Brunelli. Neanche la Tass - l'agenzia di stampa sovietica - era tanto scrupolosa.
V - ma... Siddhartha, non sapevo che fossi pratico di computer!
S - ma quale Siddhartha! Io sono Carlo! CarloBrunelli. Siddhartha mi chiamano loro! Vedi? hanno confuso anche te, amico mio
V- accidenti! e non me ne ero neanche accorto!
S - sono bravi in questo, non c'è che dire. Altro che mio suocero, che per fare del bene agli altri ci rimetteva sempre... ma poi, si stringeva nelle sue spalle larghe e ci rideva su. Lui si che era un diavolo di comunista!


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venerdì 21 marzo 2008

Siamo alle solite !

E' difficile, molto difficile, per chi si avvicina alla politica con sincerità e per cercare di fare qualcosa di buono per migliorare la città in cui vive, sopportare il modo di fare dei "politicanti".

I politicanti non sono persone come le altre, anche se cercano in tutti i modi di darlo ad intendere.
Sono persone allevate all'arte del parlare senza dire nulla, all'arte del trasformismo e della mistificazione.

Veltroni è venuto a Falconara a presentare Lodolini, giovane Sindaco di Falconara, e seduto in prima fila c'era Brachetti Peretti, il proprietario dell'Api, ad applaudire.
Ora Lodolini dice di essere contro le nuove centrali API. Ma intanto i rappresentanti del suo partito e della sua coalizione in Regione tacciono sulla questione evitando di inoltrare al Ministero una deliberazione che potrebbe mettere la parola fine alla scellerata proposta dell'API.

Ma Lodolini non si accontenta e nel suo programma accenna alla cosiddetta "Vertenza Falconara" dicendo però che va sempre mantenuto il buon rapporto con la Regione e la Provincia (un ... ma anche... degno di Veltroni!). Eppure appena tre mesi fa, nella votazione del bilancio regionale, quando il consigliere Massimo Binci propose di riservare appena di 1 milione di euro a risarcimento del ruolo di servizio svolto da Falconara il suo partito votò CONTRO. Come votò contro il rappresentate falconarese della sua coalizione Assessore Marco Amagliani, di Rifondazione Comunista, mentre Lucchetti si assentò dalla sala o perchè imbarazzato o perchè disinteressato a quel voto!


Siamo alle solite. Per la seconda volta il PD e i suoi alleati vengono a copiare i contenuti innovativi del programma delle liste sostenute dai cittadini.

Vi ricordate il programma della coalizione Recanatini? La PARTECIPAZIONE, la TUTELA DEL TERRITORIO, e le tante altre promesse di rinnovamento?? Vi ricordate come quel programma è stato TRADITO spudoratamente nei fatti?

Accadrà di nuovo. E peggio di prima, perchè adesso i manovratori della politica stanno ben nascosti e mandano avanti i volti nuovi, i giovani, a prendere mazzate e a fare il lavoro sporco per loro. Come fanno i generali in guerra, che mandano i ragazzi di diciotto anni a farsi ammazzare per gli interessi loro e dei loro protettori.

Dall'altra parte, anche Brandoni, per il PdL, parla di una legge speciale per Falconara. Anche lui si mette a copiare la vertenza Falconara!!! E come mai ci ha pensato solo adesso?? Perchè questa questione non è stata posta quando il Cavaliere era a Capo del Governo, con la sua paresi facciale in forma di sorriso?
E allora capisci. Capisci che questo è da un lato il tentativo di oscurare la voce dei cittadini in un coro di chiacchiere, dall'altro è l'inizio delle grandi manovre per il prossimo inciucio.

PD e PdL accomunano i programmi - tanto poi si possono smentire - si sorridono, si ammiccano, come due amanti. Verrà presto il momento dell'unione carnale, magari al ballottaggio, magari anche prima, magari è già accaduto.

D'altra parte le sigle PD e PDL differiscono solo di una L. Cosa vuoi che conti una L.

La L di LIBERTA'...

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sabato 8 marzo 2008

Una scelta per Falconara

Per tutti quelli che hanno deciso di andarsene da Falconara perchè hanno perso ogni speranza che si possa cambiare davvero;
Per tutti quelli che si dicono schifiti dal modo di fare dei soliti partiti ma poi non vogliono iscriversi in una lista civica perchè "se poi rivincono i soliti partiti?";
Per tutti quelli che ti dicono "sono d'accordo che c'è bisogno di cambiare, ma poi tanto non cambia mai niente!";
Per quelli che votano il tal politico perchè gli ha promesso un posto per il figlio;
Per tutti quelli che accusano i politici e gli affaristi di farsi i propri interessi a danno del bene pubblico, ma poi li guardano con ammirazione "perchè ci sanno fare";
Per tutti quelli che se uno si ammala di tumore al polmone danno la colpa alle sigarette, e se si fa notare che quello non fumava danno la colpa allo scarico delle automobili;
Per quei bagnini che sanno che il mare è una fogna a cielo aperto ma dicono alle madri che i loro bambini possono fare il bagno tranquilli che l'acqua è pulita;
Per chi ha paura di dire quello che pensa;
Per chi ha paura di dire la verità;
Per chi pensa che essere amico di un politico al potere gli possa garantire privilegi
Per chi si nasconde e si fa i fatti suoi, come se questo lo potesse salvare dall'inquinamento, dai debiti del comune, dal degrado che lo circonda
Per chi ti ignora quando non sei nessuno e ti copre di compliementi e riverenze quando sei stato eletto, perchè sei "uno che conta"
Per chi sussurra dietro le spalle ma quando lo guardi negli occhi tace

E' per voi che ho accettato di candidarmi a Sindaco.
Per dimostare che si può essere diversi da così.
Che c'è ancora gente che mette il cuore davanti alla propria tasca e che desidera, più di ogni altra cosa, guardare negli occhi un figlio senza doversi vergognare.

Forza e coraggio...

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