anche santone!
Questa immagine è stata pubblicata nel sito della sezione falconarese di Rifondazione Comunista (accanto ad un articolo di un figuro che si firma pollicino) con l'evidente intento di offendere. Io l'ho trovata invece molto divertente e anche suggestiva, con quel bel paesaggio e il fiume pulito sullo sfondo. Così, sempre per gioco, ho provato ad identificarmi in quella figura, ed è scaturito questo fantasioso dialogo tra il santone (Siddharta) ed il viandante.
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Viandante - salve Siddhartha, posso farti una domanda?
Siddhartha - certo, chiedi pure
V - in città c'è un tale pollicino che parla male di te
S - conosco bene questo pollicino ed è nella sua natura il parlare male
V - si, ma lui dice che tu sei avverso ai comunisti, ti paragona al cavaliere nero...
S - (sorride) cosa intendi dire con la parola "comunisti"?
V - beh, i comunisti sono comunisti. La falce e martello, le bandiere rosse, le lotte operaie...
S - oh si certo, ma vedi, viviamo tempi in cui le parole si associano a significati diversi, a volte molto lontani tra loro...
V - vuoi dire che ci sono diversi tipi di comunisti?
S - certamente! Lascia che ti parli, ad esempio, di mio suocero. Lui era un comunista. faceva il pescatore, un lavoro duro, ed era una persona generosa e ben voluta da tutti. Sosteneva che comunismo significava uguaglianza, dignità del lavoro, solidarietà e tolleranza.
V - una bella cosa...
S - bellissima! tanto che io gli dicevo: se questo che dici è il comunismo, allora sono comunista anch'io
V - e invece non è così?
S - no, non sempre...anzi, quasi mai
V - spiegati meglio...
S - potrei dirti di quello che è accaduto nel mondo, come in Russia o in Cambogia, in nome del comunismo. O quello che accade ancora oggi in Cina, dove quelli che si dicono comunisti massacrano i dissidenti tibetani in nome della libertà dei popoli dall'imperialismo capitalista, pur essendo diventata la Cina la nuova mecca del capitalismo... ma lasciami raccontare cosa è accaduto qui, in città...
V - voui dire di pollicino e di quelli che si dicono comunisti?
S - non di tutti quelli che si dicono comunisti, perchè tra questi ci sono molte brave persone, ma di quelli che fanno i comunisti di mestiere...
V - non capisco, spiegati meglio
S - vedi, il comunismo nasce come rivendicazione dei lavoratori sfruttati e come costruzione di un mondo di giustizia. Ma quella costruzione non è certo facile... e allora qualcuno ha smesso di lavorare ed ha cominciato a proporsi a guida degli altri. Ma il percorso si è rivelato lungo, pieno di insidie e con l'andare del tempo nacquero generazioni di "guide" che non sapevano nulla del lavoro, giacchè erano vissuti fin dall'infanzia da borghesi, pur ergendosi a guide dei comunisti.
V - e i lavoratori? a loro va bene di essere guidati da borghesi?
S - molti infatti si sono allontanati. Altri, per passione, restano fedeli all'idea, e sopportano, giustificano - pur storcendo il naso - e aspettano tempi migliori.
V - ma a sentirli parlare pollicino e gli altri sembrano essere sempre nel giusto rispetto alla costruzione del comunismo...
S - o certo... parlare è il loro vero mestiere, ed hanno vita facile a convincere le persone più umili o in buona fede. Ma per giudicare la qualità di un uomo conta quello che fa non quello che dice. Guarda pollicino e gli altri capi politici dei comunisti locali... trovami tra loro un lavoratore, qualcuno che ha vissuto la fatica e l'umiliazione della povertà. Spiegami il motivo per cui si sono detti favorevoli ad un capolavoro della peggiore economia capitalista come è la Quadrilatero. Spiegami la loro alleanza con i democratici, dove molti si dichiarano apertamente anti-comunisti. Spiegami perchè pur avendo cariche importanti sul tema dell'ambiente poi sono nei fatti così "morbidi" nei confronti dell'Api, parlando molto ma facendo praticamente nulla per salvaguardare la salute della gente. Spiegami perchè sono stati in prima fila quando si è trattato di eliminare i lavoratori precari del Comune e sempre in prima fila per assumere cariche nelle cooperative intervento e nelle partecipate!
Allora capirai anche perchè, da quando dico apertamente queste cose, mi accusano, mi maledicono, mi irridono come messia o santone
V - Devono creare un nemico...
S - vedo che hai capito. Devono creare un nemico e additarlo in mezzo alla gente per evitare che la gente si accorga di che cosa sono e che cosa fanno. Così fanno tutte le dittature del pensiero, così fanno oggi gli americani con gli islamici, gli islamici con i cristiani... cosi' fece la religione creando il bene ed il male.
Se vuoi una conferma di quanto ti dico, vai nel sito web di Rifondazione comunista, accedi alla rassegna stampa e guarda con quanta cura "tagliano" ogni articolo che riguarda il candidato Brunelli. Neanche la Tass - l'agenzia di stampa sovietica - era tanto scrupolosa.
V - ma... Siddhartha, non sapevo che fossi pratico di computer!
S - ma quale Siddhartha! Io sono Carlo! CarloBrunelli. Siddhartha mi chiamano loro! Vedi? hanno confuso anche te, amico mio
V- accidenti! e non me ne ero neanche accorto!
S - sono bravi in questo, non c'è che dire. Altro che mio suocero, che per fare del bene agli altri ci rimetteva sempre... ma poi, si stringeva nelle sue spalle larghe e ci rideva su. Lui si che era un diavolo di comunista!
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